venerdì 26 ottobre 2012

AAA CERCASI NOME §1


La ragazza è una tipa dolce, timida, di quelle che quando si sta in gruppo parla solo lo stretto indispensabile. Adora i mandarini, ne mangia a palate, ma solo quando sono di stagione. Ha un rapporto particolarmente affiatato con la nonna materna, che periodicamente visità nel suo paesino. Per quello che riguarda la sua vita sentimentale non si fila minimamente il ragazzo che ogni tre mesi le fa una dichiarazione d'amore sperando che nel frattempo lei abbia cambiato idea e non sembra essere interessata a nessun altro, per ora.
Si vergogna del suo naso, vorrebbe farsi un intervento per renderlo meno pronunciato, ma ha paura di farlo, quindi è perennemente combattuta, per ora continua a rimandare, ma dice sempre che prima o poi lo farà.
Descrivere una personalità in poche righe è ingenuo, quindi si scopriranno altre cose su di lei in futuro. Ciò che le manca è solo un nome.
Come potrebbe chiamarsi secondo voi?

martedì 16 ottobre 2012

Ricapitoliamo

Allora è tantissimo che non posto nulla, a dire il vero è anche tantissimo che non disegno nulla, e per disegnare intendo per davvero, una bella tavola o un'illustrazione, insomma qualcosa che quando viene vista da qualcuno susciti una reazione che sia qualcosa del tipo :"wow! che bello!" (o simili).
Insomma questo non vuol dire che io negli ultimi mesi (e per ultimi mesi intendo tipo da giugno e anche prima, visto che il post di agosto è veramente l'unica, dico unica cosa, che ho disegnato durante l'estate) non abbia disegnato; l'università mi ha succhiato completamente la vita e quindi mi sono ridotto a fare stupidi schizzi e disegnettini scemotti sui fogli degli appunti o sul bordo dei testi universitari.
Quindi ok, iniziamo da giugno


Questo disegno è di poco precedente all'inizio degli esami, è un compito per la Scuola Romana dei Fumetti. Il lavoro consisteva nel raffigurare in due orette e mezza circa cosa avevano significato per noi i primi tre anni della scuola. Potrebbe sembrare un lavorettino da prima elementare, ma effettivamente fa riflettere, tant'è che il risultato non è che sia tutto sto granchè.

Passano i giorni e l'oscuro periodo della sessione di esami inizia ad aleggiare sopra di me, lo sento: non disegnerò come dico io per tanto tempo, in preda all'amarezza e conteso tra il mandare all'aria lo studio per disegnare e il voler studiare per poter finire il prima possibile l'università in modo da essere libero mi porta a disegnare fugacemente stupide cose sul tavolo


suigli appunti


a fine capitolo di un libro per lo più incomprensibile


ancora sugli appunti


e in fondo all'indice di un libro sui residui totemici nelle religioni classiche, che a parte tutto, era pure interessante


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Ecco diciamo che non è stato un ottimo periodo per me, e tra poco ne iniziarà un altro analogo, anche se mi consola che dovrebbe essere l'ultimo.
Insomma una delle poche cose belle è stata la scoperta dell'esistanza degli elefanti di mare, che sono più o meno così


(mi si perdoni la qualità dell'immagine ma sono un pesaculo) li amo, sono bellississimi, grassissimi e cattivissimi, ricorderò sempre il loro verso gutturale e potente che riecheggia tra i ghiacci.

GLAHLAHLAHLAHLAH!!!

OK è chiaro che la mia sanità mentale sta per abandonarmi, e temo che il motivo sia anche il fatto che uno dei miei pochi momenti di svago era walking dead, mi ci sono chiuso, il che mi ha portato a lui


Si chiama Alfredo, ovviamente la sua unica apparizione è sul bordo di un libro ed è stato elevato a santino dello studio. In poche parole dovrebbe incitarmi a studiare.

Facile immaginare come venga voglia di studiare quardandolo.

Ah! Dopo mesi di inattività AIBOFOBIA ritorna! Nuova grafica e un altro po' di storia!

Nei prossimi giorni cercherò di caricare ualcosa di un po' più decente, forse ce la faccio, e boh, spero.